Alcuni cibi possono innescare emicranie e cerchi alla testa. Ma la relazione tra mal di testa e alimentazione è solo uno dei tanti nessi che causano il dolore. Quindi, cambiare dieta può essere una soluzione a patto di conoscere quali altri fattori possono essere determinanti. Vediamo alcune di queste cause!

La connessione tra mal di testa e dieta

I mal di testa non sono tutti uguali. Innanzitutto, quelli che possono dipendere dal cibo sono l’emicrania e la cefalea muscolo-tensiva.

Quando si cambia la dieta, ad esempio, per perdere peso, è sempre bene consultare un medico. Infatti, uno dei fattori problematici che il dietologo può individuare è la carenza di zuccheri nel sangue. E questa carenza può scatenare una cefalea.

Alcune emicranie possono invece essere precedute dall’assunzione di alcuni alimenti. In tal caso, il rapporto tra mal di testa e alimentazione è puramente idiosincratico. In altre parole, è una peculiarità del corpo di quella persona. Per fare un esempio, potremmo paragonarlo a un intolleranza: semplicemente, alcuni cibi ci fanno star male.

Cosa fare oltre ad evitare certi alimenti?

Se è vero che registrare in un’agenda i cibi che mangiamo può aiutarci a individuare quelli più problematici per noi, cosa fare dopo? Dobbiamo pur sempre considerare il quadro generale della nostra salute.

Il primo passo è quello di smettere di mangiare lo zucchero in modo progressivo. In questo modo, possiamo evitare le conseguenze di un cambiamento brusco.

Un fattore che non possiamo ignorare è lo stress. Sopratutto, quando si parla di cefalea muscolo-tensiva. Usare qualche tecnica di rilassamento, concentrarsi sul respiro o meditare regolarmente può avere effetti benefici sulla lunga distanza.

A prescindere dal nostro tipo di approccio, è tuttavia fondamentale curare la nutrizione. Mal di testa e alimentazione possono influenzare la nostra vita in molti modi. Ma qualsiasi cambiamento della dieta può portare a deficienze nutrizionali ancora più pericolose.

Per evitare di far soffrire inutilmente il corpo, un valido aiuto è Optimal Set. Questo trio di integratori migliora tre aspetti essenziali della nostra vita:

  1. Apporta una sana dose di proteine per salvaguardare la muscolatura e il benessere del corpo.
  2. Favorisce il riposo notturno con erbe specifiche per la distensione fisica e mentale.
  3. Migliora il metabolismo con ingredienti naturali che ci caricano di energia.

Altri suggerimenti utili che esulano dal rapporto mal di testa e alimentazione

Come accennato sopra, la dieta è solo una delle tante cause possibili che possono causare emicranie o cefalee. Un altro fattore determinante è lo stile di vita prescelto.

Fare regolare attività fisica e ridurre il consumo di alcol o fumo è una regola d’oro che vale sempre. Tuttavia, spesso è uno stile di vita sregolato a creare problemi.

Per limitare al massimo lo scatenarsi di emicranie, oltre a tenere a mente il rapporto tra mal di testa e alimentazione, è bene:

  • Bere acqua nel corso della giornata, evitando la disidratazione.
  • Evitare di applicare profumi o creme profumate senza prima testarle e vedere se queste innescano un emicrania.
  • Mangiare e andare a letto sempre alla stessa ora tutti i giorni.
  • Ricambiare l’aria dei locali chiusi in cui lavoriamo o studiamo ogni due ore.